Giornata della Terra: nasce la Hitachi Energy Forest

Hitachi Energy pone grande attenzione alla sostenibilità e ha definito nel suo piano strategico Sustainability 2030 i principali obiettivi, piani e iniziative per guidare il business in modo sempre più responsabile e attento. La sua strategia si ispira agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e si articola intorno a quattro pilastri (Pianeta, Persone, Pace e Partnership), ognuno dei quali declinato in una serie di obiettivi specifici, per contribuire al valore sociale, ambientale ed economico.

Nello specifico, in relazione al pilastro “Pianeta”, l’azienda punta a:

• raggiungere entro il 2030 la neutralità delle emissioni di CO2 delle attività;
• ridurre del 50% le emissioni lungo la catena del valore, collaborando con clienti, partner e fornitori per garantire sempre più “Energia accessibile e pulita” (SDG 7);
• sostenere l’accordo di Parigi per il contenimento del riscaldamento globale a 1,5 gradi.

Promuovere e partecipare ad attività di coinvolgimento della comunità che favoriscano attivamente lo sviluppo economico, ambientale e sociale è inoltre parte dell'impegno di Hitachi Energy nei confronti delle comunità in cui opera.

Scopri la foresta di Hitachi Energy

La scelta del Malawi e dell’Italia quindi non è casuale.

In Malawi, Hitachi Energy è partner del progetto BringKids2School, che mira a ridurre le ineguaglianze sociali nei paesi più poveri, costruendo scuole per favorire l’istruzione. “Abbiamo scelto l’Italia e il Malawi perché siamo un’azienda globale con un forte radicamento locale. Valorizziamo questa doppia dimensione al di fuori del business perché essere agenti di cambiamento non ha confini. Con Treedom daremo alle comunità rurali i mezzi, la formazione e le conoscenze per far crescere alberi che, oltre a un’aria più pulita e alla tutela della biodiversità, garantiranno sostegno all’economia locale” ha detto Flavio Villa, Country Managing Director di Hitachi Energy in Italia. “In Toscana, aiuteremo un’associazione a prendersi cura di un castagneto millenario e in Malawi, dove l'agricoltura è di sussistenza, pianteremo alberi da frutto o capaci di fissare azoto nel terreno per renderlo più ricco”.

Come funziona il progetto

Gli esperti di Treedom, insieme con partner locali selezionati, sviluppano e seguono tutte le fasi, dalla progettazione dell’impianto forestale, alla piantumazione vera e propria, passando per la realizzazione dei vivai e la preparazione del terreno, senza trascurare la formazione degli agricoltori beneficiari.

Le comunità vengono formate passo passo, acquisendo competenze che potranno a loro volta trasferire ad altri, e tutti gli alberi piantati rimangono di proprietà dei contadini che se ne prendono cura. Gli alberi da frutto, in particolare, arricchiscono la loro dieta e offrono loro un’opportunità di reddito attraverso la vendita sui mercati locali.

Ogni singolo albero viene fotografato e geolocalizzato al momento in cui è piantato nel terreno. “E’ una piccola cosa, ma siamo sicuri che sarà emozionante scoprire i progressi dei progetti anche a chilometri di distanza, sapendo che stiamo contribuendo a una società più equa”.